Meno male che c'è Paolino!

Alla fine Paolino ci ha messo una pezza. E che pezza! Vittoria, sul filo di lana, nella seconda prova e vittoria assoluta che sfugge per un solo punto; ma almeno sul podio c'eravamo anche noi. Perché altrimenti la tappa casalinga del Meeting Optimist 2011 sarebbe stata, classifiche alla mano, assai avara di soddisfazioni per noi dell'AVAL-CDV di Gravedona.
A dire il vero, soprattutto da parte dei piccoli e dei nuovi, qualche segnale positivo si è visto: Zeno 12º alla prima boa di bolina (evidentemente davanti ci possiamo arrivare, ora dobbiamo imparare a rimanerci!); Giorgio costantemente nella prima metà della classifica in ogni prova (perché, però, sia in allenamento che in regata abbiamo dei clamorosi cali di concentrazione?); 15 ragazzi in acqua, tutti in grado di regatare e di lasciarsi dietro almeno qualche barca. E altri 15-20 tra bambini e ragazzi che ancora in regata non ci vanno ma presto inizieranno anche loro (ieri erano in acqua con Davide e Gabriele, grazie a loro per l'ottimo lavoro che stanno facendo). Insomma, il gruppo c'è, cresce, aumenta costantemente di numero e di livello.
Ma, come già accaduto in passato, facciamo ancora fatica a concretizzare in regata quanto facciamo in allenamento. Soprattutto, con gli atleti più esperti, da cui ormai ci si aspetta una certa costanza di risultati. Invece, siamo ancora là ad inseguire i migliori (e non solo quelli, purtroppo). La classifica piange (la trovate qui: http://avalcdv.com/images/stories/Upload_AVAL/5meeting.pdf ), a parte Paolino che ha commesso un paio di errori sciocchi nella prima prova compromettendo un risultato che poteva essere ancora migliore ma ha comunque dimostrato, soprattutto a sé stesso, che là davanti c'è ancora anche lui.
Francamente, avevo sperato che la positiva trasferta di Venezia avesse rappresentato un momento di svolta anche per i grandi; invece, evidentemente, abbiamo ancora della strada da percorrere. Ci proveremo, il 2012 è vicino, vogliamo vincere!

Ciao a tutti,

Mat.