Meglio che niente, dunque: domenica con poca aria, e peraltro con fastidiosa onda lunga ed incrociata (persino io che normalmente il mal di mare non so cosa sia ho leggermente patito...). Le condizioni più dificili per noi che siamo abituati a brezze fresche ed acqua piatta o comunque onde corte. Però tre prove le abbiamo disputate (due per i cadetti), e quindi la giornata si può dire "salvata".
Classifica bruttina per i nostri, con tante (troppe!) infrazioni di partenza(ocs e bfd); si salva la sola Beatrice, quinta tra i cadetti con due prove non brillanti ma comunque più che accettabili. Per gli altri tanti errori, ma anche qualche segnale confortante: Michele e Pietro comunque piuttosto veloci e sempre nei primi 5-10 almeno fino alla prima bolina (ed in 2 prove su 3 anche fino all'arrivo) nonostante le condizioni avverse, Isabella senza lode ma nemmeno senza eccessiva infamia nella prima regata tra gli Juniores, Zeno (grande sorpresa per lui, meno per me) sempre con il gruppo dei migliori; decisamente in ombra oggi Giorgio, ma il buon allenamento di ieri (e di Hvar) fa sperare in prestazioni migliori in futuro.
Le classifiche sono disponibili qui.
Domenica prossima a difendere i colori AVAL-CDV ci saranno i soli Zeno e Michele, coni gli altri impegnati in altre attività (era inizialmente previsto un week-end di riposo, poi l'annullamento delle prove di domenica scorsa hanno portato alla programmazione della giornata di "recupero") ed il sottoscritto alla Marcialonga con gli sci di fondo.
Per tutti ci si rivede a Lecco il 4-5 di febbraio; poi la settimana successiva si andrà in Slovenia, a Portorose. Si lavora, signori, si lavora!
Ciao a tutti,
Mat.
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