Meglio di così difficilmente poteva andare. Concludiamo nel migliore dei modi una stagione già ottima (vedi alcuni degli ultimi post...), sia per i numeri (tanti, tanti ragazzi in acqua, come mai si erano visti dalle nostre parti), sia - almeno in questi ultimi mesi - per i risultati, che finalmente stanno iniziando ad arrivare con una certa regolarità.
Intendiamoci: ancora non siamo quella "squadra da battere" che ci auguriamo prima o poi di diventare, però ultimamente le classifiche iniziano decisamente a sorriderci.
Ma andiamo con ordine. Come da programma si parte alla volta di Andora il sabato mattina per un allenamento (la regata sarà, approfittando del ponte, domenica lunedì e martedì). In pulmino ci sono Matteo Zeno Isabella Paolo Beatrice Giorgio Alberto. Pietro e Michele vanno a scuola il sabato, ci raggiungeranno in treno in serata. L'allenamento a dire il vero lascia un po' a desiderare: bella giornata di vento, ma dopo pochi minuti il motore ci abbandona, e sono costretto a fare rotta verso il porto trainato da un optimist. Scena consueta, ma a ruoli invertiti. E giornata buttata via (i tentativi di rianimare il motore saranno infruttuosi). Speriamo non sia un presagio... (non sarà così, ma lo scopriremo in seguito)
Momentaccio per i mezzi AVAL-CDV, ultimamente i problemi si stanno moltiplicando: evidentemente stiamo chiedendo loro più di quanto fossero preparati a sopportare... cercheremo di prendere provvedimenti, per quanto possibile.
Domenica lunedì e martedì invece le cose vanno decisamente meglio. Grazie anche al Circolo Vela Bellano (senza allenatore, impegnato in Germania con la Squadra Nazionale) che ci presta il gommone, così potrò seguire le regate (quasi) al meglio.
Non vi annoio con una descrizione prova per prova, ma devo dire che (quasi) tutti qui hanno dato il meglio di sé. E le sbavature, per una volta, si notano di meno. Perché alla fine Paolino è terzo (e poteva quasi essere meglio, ma accidenti non esageriamo!) e Michele è quinto, con una ultima prova vinta davvero di prepotenza, frutto di una velocità impressionante e - finalmente - di una condotta senza grosse sbavature. Ma soprattutto perché il gruppo - mi ripeto, lo so - è davvero bello: tutti pronti ad aiutarsi quando serve, tutti disponibili ad ascoltare le indicazioni dell'istruttore, tutti a dare il meglio di sé quando è il momento. In una parola, UNA SQUADRA!
Costruire una Squadra era uno dei principali obiettivi che ci eravamo posti in questo primo triennio di lavoro insieme. Posso dire con orgoglio che ci siamo riusciti, e questo mi riempie di gioia.
Adesso viene il difficile, ma a noi le cose difficili ci piacciono un sacco!
Cliccando sulla foto dovreste vederla meglio.
Cliccando qui dovreste vedere le classifiche.
Ciao a tutti,
Matteo.
sabato 5 novembre 2011
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non sarete ancora lo squadrone da battere ma siete una bellissima squadra si vede anche dalla foto complimenti a tutti nori e renzo
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