Chiedo scusa ai lettori di questo blog (ma questo blog ha dei lettori???), ma nelle ultime settimane i mille impegni e qualche difficoltà informatica non mi hanno consentito di scrivere con regolarità. Conto di ricominciare a farlo da ora in avanti, per il momento vi beccate questo riassuntone delle ultime settimane.
Innanzitutto, è d'obbligo un commento sulle condizioni metereologiche: ma che fine ha fatto la primavera??? Siamo a maggio inoltrato ma sembra di essere in pieno novembre. Mente vi scrivo piove ininterrottamente da questa mattina (il mio giardino sembra una risaia, o una marcita se preferite - che figo direbbe qualcuno, questione di gusti...), la temperatura esterna è di 11 gradi e nulla fa presagire miglioramenti nelle prossime ore.
Per quanto riguarda il Gruppo Sportivo, ci eravamo lasciati ai primi di aprile, reduci da una trasferta sul Garda non certo esaltante e con molti dubbi sulla serietà e l'impegno di alcuni atleti. Vediamo, con ordine, cosa è successo nel frattempo.
8-11 aprile, Lugano, Europa Cup Classe Laser. La "squadra" AVAL-CDV è composta dal solo Pietro. Una prima giornata ottima, che dopo una protesta vinta ci vede addirittura in testa alla classifica con un buon margine sul secondo, viene seguita da due giornate "interlocutorie", con qualche luce e molte ombre, difficoltà nelle partenze, boline spesso mal interpretate. Si chiude poco sopra la metà classifica; peccato perché i presupposti sembravano diversi, ma rimane comunque una buona esperienza, considerato che per Pietro era la prima regata di livello in Laser.
La settimana successiva altra Europa Cup, questa volta a Torbole. Anche qui presente il solo Pietro, che partecipa a titolo personale aggregandosi alla squadra di Ispra. Alti e bassi, molti errori, ma consolidiamo la consapevolezza che i primi non sono lontani. Con un po' di esperienza in più, i risultati arriveranno anche fuori zona.
Il 25 aprile, a Maccagno, sono di nuovo di scena i Laser. Presenti Edoardo e Pietro. E qui si può a tutti gli effetti parlare di occasione buttata al vento. In entrambe le prove Gravredona gira al primo posto la boa di bolina (Edo nella prima prova, Pietro nella seconda), ma poi ci perdiamo in sciocchezze di poppa e nelle seconde boline. Classifica anonima, il potenziale evidentemente è ottimo, ma mancano esperienza e fiducia.
Lo stesso 24-25 aprile, gli Optimist hanno partecipato alla Regata Sociale della LNI Milano. In acqua circa 20 barche, presenti i nostri Pietro, AnnaChiara, Michele, Francesco. 5 belle prove in due giorni, con breva sempre sopra gli 8 nodi ed a tratti vicina ai 15. Qualche buco, qualche salto ma regate nel complesso regolari. Alla fine, Michele prevale su tutti, regatando sempre davanti e mostrando i grandi progressi fatti durante l'inverno. Quelli che pochi mesi fa sembravano avversari irraggiungibili ora sono alle spalle. Bene anche Pietro, che pure non riesce a capitalizzare al massimo la propria velocità (in almeno un paio di prove era decisamente il più veloce della flotta) e chiude al quarto posto in classifica generale. Più dietro AnnaChiara, che sta uscendo poco ed ha evidenti problemi di passo. Buona esperienza per Francesco, che completa tutte le prove cui prende parte.
Dal 30 aprile al 2 maggio siamo al Trofeo Accademia Navale di Livorno. Presenti solo Pietro e Michele. 7 prove in tre giorni, con vento dai 6 ai 15 nodi, non ricordo una edizione del TAN con condizioni di vento così belle e regolari. Più che discreta la prestazione dei nostri, con un Michele regolarissimo che chiude all'ottavo posto generale ed un Pietro più altalenante ma con momenti di grande lucidità (una partenza mure a sinistra primo in boa veramente da incorniciare, ma non solo...). Ottima esperienza, torniamo a casa più forti e consapevoli delle nostre possibilità.
8-9 maggio Spring Cup Optimist a Cervia. Sempre Pietro e Michele a comporre la "squadra". Condizioni difficili, con poco vento, onda e corrente, che mettono a dura prova i nostri ragazzi, soprattutto il primo giorno, quando anche attenzione e concentrazione non sembrano al top. Domenica (giornata lunghissima, 6 ore in acqua per portare a termine tre prove tra ripetitori, annullamenti e differimenti) le cose vanno un po' meglio, soprattutto nell'ultima prova, quando finalmente il vento sale sopra i 10 nodi. La classifica è modesta (Pietro e Michele chiudono a pari punti poco sopra la metà della graduatoria), ma l'esperienza fatta sarà sicuramente utile in futuro. Piccola battuta di arresto, ma la voglia di fare e migliorarsi sembra ritrovata.
In conclusione, è stato un mese intensissimo, con regate ogni settimana (e non è finita, si va avanti così ancora per due settimane!). A differenza di quanto preventivato ad inizio stagione, sembra che gli Optimist stiano crescendo più velocemente dei Laser, che escono troppo poco per poter competere ad alto livello; speriamo durante l'estate di poter lavorare con maggiore continuità. Siamo comunque in pochi: su una quindicina di ragazzi solo 3-4 stanno uscendo con continuità ed impegno; la speranza e che questi pochi sappiano essere da traino per gli altri e per i nuovi, e che possano diventare l'ossatura di una Squadra degna di questo nome.
Alla prossima!
Mat.
martedì 11 maggio 2010
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(ma questo blog ha dei lettori???)
RispondiEliminarisposta: SI!!!
Giulio o.
Forza Metteo,
RispondiEliminai lettori ci sono, semplicemente non è detto che lascino sempre commenti.
Marco